Monday, 9 November 2009

75° Congresso del PEN Internazionale a Linz, 19/25 ottobre 2009

HIGHLIGHTS


Il Congresso è stato organizzato in due fasi: Assemblea Generale e lavori preparatori dal 19 al 22.10, Festival “Free the Word” dalla sera del 22 al 25.10 compreso.

L’Assemblea Generale è stata preceduta da una giornata di workshops sui diversi argomenti in discussione in sede di Assemblea e di riunioni dei Comitati, oltre alla presentazione dei candidati.

Ho partecipato attivamente al workshop sul piano di attività triennale, alla riunione del Comitato Scrittori per la Pace ed alla presentazione dei candidati alla Presidenza Internazionale.

Julius Franzot, anche lui delegato al Congresso, ha preso numerosi contatti ed ha avuto modo di assistere e partecipare a riunioni di Comitati e workshops.

Il nostro Socio Luciano Morandini è stato ricordato nominativamente insieme ad altri colleghi mancati all’inizio lavori.

Tra i compiti dell’Assemblea Generale era infatti compresa l’elezione del nuovo Presidente Internazionale al posto di Jiří Grušá (PEN Austria), in scadenza del suo secondo mandato. Amin Maalouf (PEN Francia) ha rinunciato alla candidatura per motivi di salute.

È quindi stato eletto a grande maggioranza John Ralston Saul (PEN Canada). Ho motivo di ritenere – dal curriculum vitae di John, dalle sue dichiarazioni formali e contatti informali avuti prima e dopo l’elezione – che la sua Presidenza sarà caratterizzata da una maggiore attenzione ai problemi della promozione della letteratura e da una forte attenzione alla “regionalizzazione” della gestione delle relazioni inter-Centri.

L’Assemblea ha inoltre eletto Membro del Board Internazionale Markéta Hejkalová (PEN Repubblica Ceca) al posto di Cecilia Balcázar (PEN Colombia) in scadenza.

Il Board attualmente comprende quindi 7 Membri: Michael Butcher (PEN Sierra Leone), Markéta Hejkalová (PEN Repubblica Ceca) Takeaki Hori (PEN Giappone), Yang Lyan (PEN cinese indipendente), Mohamed Magani (PEN Algeria), Kristin T. Schnider (PEN Svizzera tedesca) Haroon Siddiqui (PEN Canada)

Lo staff di Londra è invariato e comprende il Segretario Internazionale Eugene Schoulgin (PEN Norvegia), il Tesoriere Internazionale Eric Lax (PEN USA) ed il Direttore Esecutivo Caroline McCormick.

Sono state inoltre ratificate le elezioni alla Presidenza del Comitato Women Writers di Kadija George (PEN African Writers Abroad) al posto di Judith Buckrich (PEN Melbourne) e del Comitato Writers in Prison Marian Botsford Fraser (PEN Canada) al posto di Karin Clark (PEN Germania).

Rimangono in carica Edvard Kovač (PEN Slovenia) per il Comitato Writers for Peace, Josep-Maria Terricabras (PEN Catalogna) per il Comitato Translations & Linguistic Rights e Carl Iver Mortensen (PEN Norvegia) per il Network Writers in Exile.

Sono stati inoltre eletti nel Search Committee Ekbal Baraka (Egitto), Emanuele Bettini (PEN Italia), Elisabeth Nordgren (PEN Finlandia), Philippe Pujas (PEN Francia) e Judith Rodriguez (PEN Melbourne). È da ritenere che Judith mantenga la presidenza fino al Congresso 2010.

L’assemblea ha approvato le Relazioni del Presidente Internazionale uscente, del Segretario Internazionale, del Board, del Tesoriere internazionale e del Direttore Esecutivo, così come i Rapporti dei Comitati e un piano di attività triennale , argomento di grande interesse e non sufficientemente sviluppato in sede di Assemblea, sul quale rimane quindi aperta una discussione tra i Centri alla quale parteciperò con una nota di prossima redazione.

È stata approvata la costituzione di 4 nuovi centri (Albania – con la nostra collaborazione- Bahrain, Mongolia e Tunisia) mentre la costituzione del Centro Cambogia è stata rimandata al Congresso del 2010. Sono stati dichiarati “dormienti” - con modalità differenti – 4 Centri (Benin, Yiddish, Azerbaigian, Libano) e chiusi altri 2 centri (Congo, Sudan).

Sono state approvate anche le relazioni dell’Emergency Fund e della Iberian American PEN Foundation.

È stato presentato dal PEN Giappone il prossimo Congresso che si terrà a Tokio tra il 23 e il 30 settembre 2010.

Il PEN Korea ha presentato una proposta ufficiale per il Congresso del 2012, da valutare (sarebbe la terza volta per Seoul) mentre il PEN Serbia si è proposto per il Congresso del 2011, proposta che verrà valutata e discussa durante il Congresso 2010.

Sono state inoltre approvate diverse risoluzioni su vari argomenti toccanti la libertà di espressione nel mondo.

Sul piano dell’attività nei rapporti internazionali ritengo vada sottolineato che:

• abbiamo cooperato – come già detto – con Londra, con il PEN Turchia e con Terry Carlbom alla rinascita del PEN Albania;

• mi è stato chiesto di interessarmi assieme a Londra ad una possibile rinascita del PEN Estonia in collaborazione con il PEN Belgio/Fiammingo tramite una scrittrice estone germanofona presente al Congresso;

• mi è stato richiesto di aderire a titolo personale alla Fundación Ibero-Americana in quanto “hispanoparlante”;

• abbiamo confermato, rinnovato ed aperto contatti con i PEN Algeria, Austria, Bangladesh, Belgio (francofono e fiammingo), Bosnia, Bulgaria, Canada, Catalogna, Cinese Indipendente, Colombia, Croazia, Danimarca, Egitto, Etiopia, Finlandia, Francia, Galizia, Germania, Giappone, Guadalajara, Haiti, Italia, Kazakhstan, Korea, Macedonia, Marocco, Melbourne, Mongolia, Nepal, Norvegia, New Zealand, Olanda, Québec, Polonia, Portogallo, Rep. Ceca, Russia, San Miguel de Allende, Scrittori africani all’estero, Scrittori cubani in esilio, Scrittori ungheresi all’estero, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera francese, Svizzera italiana, Svizzera tedesca, Kirgizstan, Tatarstan, Tibet, Turchia, Ungheria, USA, Uyghuro.


Alla chiusura dei lavori dell’Assemblea sono seguite una visita collettiva al campo di concentramento di Mauthausen ed una cerimonia di inaugurazione del Festival con la partecipazione del Presidente Federale della Repubblica Austriaca e del Presidente del Land Alta Austria.

Non ho partecipato integralmente al Festival ma non ne ho tratto – e non sono il solo - una impressione positiva in termini di interesse letterario.


A. Della Rocca

1 comment:

  1. Relazione stringata eppure assai completa, esauriente e godibile. L'impressione è di molta carne al fuoco, ma una volta tanto si ha la sensazione che i fatti seguiranno alle parole... Non resta che augurare buon lavoro!
    Lina Morselli

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